Dolore dorsale cronico: efficacia dei protocolli di Mindfulness

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Negli ultimi anni le terapie basate sull’accettazione sono state proposte per il trattamento e la gestione del dolore cronico. Tra queste l’ACT (Acceptance and Commitment Therapy) è una terapia basata sull’addestramento a stare in contatto con emozioni, sensazioni e pensieri spiacevoli, e intende sviluppare abilità di mindfulness, pur non prevedendo training di meditazione. Il protocollo Mindfulness based Stress Reduction (MBSR) è stato messo a punto proprio a seguito delle prime esperienze di Jon Kabat-Zinn su pazienti sofferenti di dolore cronico che non rispondevano ai normali antidolorifici. Il meccanismo attraverso il quale la meditazione di consapevolezza aiuta a gestire il dolore è quello di una disidentificazione dai contenuti della coscienza – dei propri pensieri – e il successivo sviluppo di una visione più chiara ed obiettiva della propria esperienza del momento attuale. I protocolli basati sulla mindfulness sono stati confrontati in particolare con la Terapia Cognitivo Comportamentale (TCC), la cui efficacia nella gestione del dolore è ben dimostrata.

Già nel 2011, una review sistematica degli studi condotti fino ad allora su pazienti con dorsalgia aveva riportato che gli interventi basati sull’accettazione, come il MBSR, avevano effetti benefici e paragonabili con quelli della TCC. Altri studi che avevano testato gli effetti di altre discipline come lo yoga, agopuntura, massaggio, pur trovando una discreta efficacia nel breve termine, avevano però trovato che l’effetto di queste attività tende a diminuire nel tempo, mentre più duraturi sembrano essere i benefici di TCC e MBSR.

Il “Journal of the American Medical Association” ha pubblicato molto recentemente un articolo sull’impiego dei protocolli di MBSR e TCC nel dolore dorsale. Si tratta di uno studio randomizzato condotto su pazienti con dolore lombare di età compresa tra 20 e 70 anni, che sono stati divisi in tre gruppi sulla base dell’intervento: 116 hanno fatto un percorso MBSR, 113 una TCC e 113 un trattamento antidolorifico classico. I pazienti assegnati ai gruppi di MBSR e TCC avevano, all’inizio dello studio, caratteristiche simili per quanto riguarda i dati demografici, il tipo l’intensità e la durata del dolore, e i livelli di ansia e depressione. Dopo 26 settimane, i pazienti nei gruppi MBSR e TCC miglioravano in misura maggiore rispetto a quelli trattati con terapia classica (intensità,  preoccupazione e limitazione per il dolore). Questi risultati persistevano anche dopo 52 settimane  dall’inizio dello studio. In realtà, i pazienti trattati con TCC miglioravano di più di quelli che si sottoponevano a trattamento classico e MBSR, ma questi ultimi ottenevano punteggi migliori rispetto al trattamento classico. Gli effetti collaterali riportati erano di aumento transitorio del dolore nel 29% e nel 10% dei pazienti rispettivamente nei gruppi MBSR e TCC.

Tutti questi studi hanno dimostrato che la mindfulness può essere un valido mezzo per gestire la sintomatologia dolorosa  anche sul lungo periodo, altrettanto valido di una terapia cognitiva comportamentale, modulando l’approccio alla sensazione fisica e la reattività al dolore.

Veehof  MM, Oskam  MJ, Schreurs  KM, Bohlmeijer  ET.  Acceptance-based interventions for the treatment of chronic pain. Pain. 2011;152(3):533-542

Richmond  H, Hall  AM, Copsey  B,  et al.  The effectiveness of cognitive behavioural treatment for non-specific low back pain. PLoS One. 2015;10(8):e0134192.

Lamb  SE, Mistry  D, Lall  R,  et al; Back Skills Training Trial Group.  Group cognitive behavioural interventions for low back pain in primary care: extended follow-up of the Back Skills Training Trial (ISRCTN54717854). Pain. 2012;153(2):494-501.

Cherkin DC , Sherman KJ, Balderson BH, Cook AJ, Anderson ML, Hawkes RJ, Hansen KE, ; Turner JA,  Effect of Mindfulness-Based Stress Reduction vs Cognitive Behavioral Therapy or Usual Care on Back Pain and Functional Limitations in Adults With Chronic Low Back Pai n. A Randomized Clinical Trial JAMA. 2016;315(12):1240-1249. doi:10.1001/jama.2016.2323.

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