L’ansia è un’emozione che svolge la funzione di facilitare l’adattamento dell’individuo alle variazioni dell’ambiente, al fine di favorirne la stessa sopravvivenza. L’importanza di questa emozione è tale da averla resa parte del patrimonio genetico degli animali incluso l’uomo.
Si occupa di prevenire eventuali danni all’organismo aumentando il livello di attenzione. Negli animali, in particolar modo, l’ansia e la paura, provocando modificazioni dei parametri vegetativi quali la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa, preparano l’individuo alla lotta o alla fuga. In presenza di uno stato ansioso, tipicamente manifestiamo sudorazione, palpitazioni, tremori, tendenza a respirare affannosamente, sensazioni di sbandamento, o di costrizione alla gola o allo stomaco.
Oltre che difenderci da minacce reali o percepite, livelli fisiologici di ansia aumentano il livello delle prestazioni, migliorando l’attenzione e la capacità di raggiungere buoni risultati, tanto che nell’affrontare un esame un’eccesso di rilassatezza può associarsi a scarsi risultati.
Quando l’ansia diventa eccessiva, e si presenta in assenza di reali pericoli o situazioni difficoltose, l’organismo intero è invaso nella sua essenza, e la libertà di azione è ridotta: siamo di fronte ad una vera e propria malattia.
Per molto tempo trascurati dalla psichiatria ufficiale, che si occupava delle malattie mentali più gravi ed eclatanti, i disturbi d’ansia in realtà sono stati descritti fin dall’antichità: Ippocrate nel V secolo a.C. descrive il quadro clinico del panico con agorafobia e dell’ipocondria. Nei sistemi diagnostici attuali i disturbi d’ansia sono classificati sulla base della loro presentazione clinica, cioè sulla presenza di specifici sintomi fisici, emotivi e cognitivi. Nel DSM V (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, V ed.) sono presenti le seguenti diagnosi nell’ambito dell’ansia patologica: Disturbo d’Ansia da Separazione, Mutismo Selettivo, Fobia Specifica, Disturbo d’Ansia Sociale, Disturbo di Panico, Agorafobia, Disturbo d’Ansia Generalizzato, Disturbo d’Ansia da Condizione Medica, Altro Disturbo d’Ansia Specifico, Disturbo d’Ansia Non Altrimenti Specificato
